Si è svolta a Roma, all’hotel Casa Tra Noi in zona San Pietro, il 21 e 22 Giugno, l’Assemblea ordinaria elettiva di AIDO, che ha eletto il nuovo Consiglio nazionale per il mandato 2024-2028, il quale a sua volta ha eletto il nuovo presidente e la nuova Giunta: Flavia Petrin (Venezia) è stata riconfermata per la terza volta consecutiva alla guida dell’associazione.
E’ uscito il 9 maggio su Spotify, Apple Podcast e Amazon Music “AiDO – La solidarietà fa rumore” il Podcast di Aido Piemonte, l’Associazione Italiana per la donazione di organi tessuti e cellule.
Un’idea creativa e pratica per soddisfare l’esigenza di divulgare -sempre di più e sempre meglio- l’importanza della solidarietà e, in particolare, della donazione di organi, tessuti e cellule.
“I nostri corpi suonano una musica non verbale che ci mette in contatto con il mondo nel bene e nel male..”
Ed è proprio la musica che fa da comune denominatore tra le storie dei tre protagonisti di questo podcast, che racconta momenti intensi di grande solidarietà, umanità e forza, che testimoniano che dal dolore può emergere qualcosa di buono
La voce narrante di Nadia El Gharbawy, ci conduce tra le parole di Alessandro Casalis, Omar Pedrini e Nicola Prudente che con raccontano le loro esperienze, apparentemente distanti l’una dall’altra ma unite da un filo conduttore: il volontariato e il Sì alla donazione degli organi.
Il podcast è disponibile in ascolto gratuito su Spotify e sulle principali piattaforme di streaming, attualemente Apple Podcast, Amazon Music e a breve Youtube Music.
Alessandro Casalis è un cantautore torinese dal taglio rock, classe 1977. Dopo anni di musica si trova a fare i conti con una malattia autoimmune al fegato che non lascia vie di fuga: serve un trapianto.
Grazie alla donazione oggi Alessandro Casalis sta bene e continua a portare avanti la sua musica e la sua storia collaborando con AITF e Aido.
Omar Edoardo Pedrini cantautore e chitarrista italiano, ex leader dei Timoria. Tra i vari riconoscimenti si aggiudica nel 2015 il “Premio Lunezia Elite” per il valore musical-letterario dell‘album “Che ci vado a fare a Londra?”.
In arte Tinto. Conduttore radiofonico (“Decanter” su Radio 2 il suo programma di punta), conduttore e autore televisivo. Ha lavorato a “Linea verde”, “La Prova del cuoco” e “Camper” su Rai 1, “Un pesce di nome Tinto” e “Frigo” su Rai 2, “Fuori di gusto” e “Mica pizza e fichi” su LA7.
“AiDO – La Solidarietà fa Rumore” è un podcast prodotto da Aido Piemonte, scritto da Pierpaolo Bottino e Nadia El Gharbawy, musiche a cura di Alice Isnardi, con il supporto tecnico di AreFilms. Il progetto è sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.
“Volevamo informare che ad inizio marzo abbiamo coordinato una donazione di organi e tessuti in terapia intensiva pediatrica, da un bambino di sei anni i cui genitori non hanno permesso alla disperazione di sopraffare sull’amore verso la vita, verso la speranza, verso la convinzione di ciò che è giusto fare nonostante tutto”.
Nella cornice della sede dell’Avis Comunale di Torino, è stata presentata l’iniziativa “Stare Bene”, una collaborazione tra AVIS Piemonte e AIDO Piemonte. Questo progetto, focalizzato sulla promozione della salute e della prevenzione, si rivolge direttamente agli studenti delle scuole superiori, evidenziando l’impegno di AVIS Piemonte e AIDO Piemonte nel contribuire attivamente alla sensibilizzazione dei giovani su temi di fondamentale importanza per il benessere individuale e collettivo. Il cuore dell’iniziativa è rappresentato dalla realizzazione di materiale informativo, attentamente elaborato per offrire agli studenti strumenti preziosi di conoscenza e consapevolezza.
“Mamma, cos’è un organo?”
“Ma un organo si può rompere? E se si rompe cosa si fa?”
Da queste domande è nata l’idea di “Macchinina”, un libro che contiene parole semplici, concetti resi comprensibili e con una bella grafica accattivante, per spiegare il tema della donazione di organi ai più piccoli.
Aido Piemonte ha adottato uno spettacolo teatrale: Rette Parallele.
Lo spettacolo racconta la storia di chi ha vissuto con una delle malattie genetiche più diffuse, la fibrosi cistica, con l’obiettivo di sensibilizzare gli spettatori sulla tematica della malattia e la donazione di organi attraverso un registro contemporaneo e senza filtri, trattando momenti d’amore, di rinascita e altri ancora di difficoltà.
Il lavoro di squadra di diverse equipe conivolte in quello che potrebbe sembre un trapianto multiorgano ha permesso di compiere nel giro di poco tempo qualcosa che non era mai avvenuto prima in Italia.
