Sabato 17 febbraio, presso il Teatro comunale di Valperga in Via Verdi 19/13 alle ore 16,00 ed in replica alle ore 20.30, si terrà lo spettacolo “Rette Parallele” organizzato da Aido Piemonte con il supporto dell’Associazione “Il dono di Sara”.
“Mamma, cos’è un organo?”
“Ma un organo si può rompere? E se si rompe cosa si fa?”
Da queste domande è nata l’idea di “Macchinina”, un libro che contiene parole semplici, concetti resi comprensibili e con una bella grafica accattivante, per spiegare il tema della donazione di organi ai più piccoli.
Il lavoro di squadra di diverse equipe conivolte in quello che potrebbe sembre un trapianto multiorgano ha permesso di compiere nel giro di poco tempo qualcosa che non era mai avvenuto prima in Italia.
Giovedì 30 novembre, nell’ambito delle iniziative patrocinate dall’Asti Film Festival, la Sala Pastrone di Asti accoglierà la prima proiezione astigiana del cortometraggio “Cuore Segreto”, prodotto da AIDO Piemonte in collaborazione con le Sezioni Provinciali AIDO di Torino, Asti e Cuneo.
Il corto, tratto dall’omonimo libro di Luca Vargiu (Ed. Mazzanti libri 2019), rappresenta una iniziativa di comunicazione sulla donazione degli organi attraverso il linguaggio del cinema.
AIDO e OPI hanno scelto una data particolare, quella del Santo Patrono di Alessandria, per firmare il Protocollo d’Intesa, primo in Italia, per rafforzare una collaborazione già attiva da tempo che ora contribuirà a incrementare le iniziative per la sensibilizzazione della cittadinanza alla donazione organi.
Domenica 8 Ottobre i volontari Aido hanno preso parte a due bellissimi eventi pensate per le famiglie e i più piccoli.
L’Asl TO4 attiva una campagna di sensibilizzazione a seguito delle Giornate Nazionali di Aido.
Nella mattinata di sabato 16 settembre presso la sede del Centro servizi per il volontariato Vol.To di Torino, si è tenuta la cerimonia di firma del protocollo d’intesa tra AIDO Piemonte, AITF Piemonte VdA, ANED Piemonte, ACTI e TPA.
È accaduto qualche giorno fa ad Alessandria: un bambino di 9 anni, nonostante i soccorsi, muore a 9 anni per uno shock anafilattico da puntura di calabrone.
Nonostante la sciagura, il gesto d’amore dei genitori salverà la vita a tante persone: sono stati infatti prelevati cuore, fegato, rei e polmoni. Tutti i trapianti hanno avuto successo.