Cuore segreto: il primo cortometraggio di AIDO Piemonte
Il progetto cinematografico è stato avviato nel 2022. Il cortometraggio è tratto dal libro del maglianese Luca Vargiu (Ed. Mazzanti libri 2019) e diretto dall’attore e regista astigiano Alessio Bertoli che cura anche la sceneggiatura con Loredana Bosio insieme alla quale conduce l’associazione cultura NIG, partner dell’iniziativa.
Il progetto è guidato da AIDO Piemonte insieme alle Sezioni Provinciali AIDO di Torino, Asti e Cuneo e finanziato dai fondi dell’ 8permille della Chiesa Valdese.
Gli inizi
Vargiu ha conosciuto il “mondo AIDO” a Dogliani, in un incontro con il Presidente della Sezione Provinciale di Cuneo Gianfranco Vergnano e con la Vicepresidente regionale Dott.ssa Anna Abbona, volontaria Aido proprio di Dogliani. Con loro, ha condiviso la volontà di scrivere un romanzo che comprendesse anche il complesso tema della donazione di organi, i dubbi e le perplessità che affliggono chi si avvicina per la prima volta a queste tematiche, ma anche i buoni propositi e gli obiettivi che hanno animato il lavoro di Vargiu.
Dopo la pubblicazione del romanzo è partito dai volontari della provincia di Asti “Aido tra le righe”, un progetto condotto da Irene Testa che ha portato Cuore Segreto in alcune biblioteche, tra cui Montegrosso d’Asti dove Vargiu e Bertoli si sono incontrati e l’idea di trasformare “Cuore Segreto” in un cortometraggio è diventata sempre più nitida fino a coinvolgere tutto il direttivo di Aido Piemonte guidato da Valter Mione e Fabio Arossa che hanno avviato i lavori progettuali nel 2022.
La storia
Due ragazzi, Artu e Roberto. Due luoghi lontani e diversi, città e campagna. Due vite che viaggiano a ritmo differente, una di corsa l’altra a passo ridotto. Un incontro atteso e inaspettato da uno, non voluto dall’altro, che resterà segreto. La vita e la morte, l’amore e l’amicizia, il dolore e la gioia, le lacrime e i sorrisi, il frastuono e il silenzio.
L’autore ci descrive in modo fresco e spontaneo tre giorni di vita di due giovani sconosciuti cui il destino farà incrociare le esistenze, spingendoci a comprendere che anche in un momento doloroso come quello del distacco si può dare un senso alla morte.
Nelle scuole per sensibilizzare
Il cortometraggio sarà distribuito nel 2023 e si individueranno canali distributivi specifici (festival, piattaforme on line,…). Tanti sono i momenti formativi e informativi in cui Aido è coinvolta: un canale importante saranno le scuole con le quali si proietterà il corto e si svilupperanno momenti di riflessione sull’argomento insieme ai volontari Aido.
Un lavoro prezioso e accurato con il nobile scopo di sensibilizzazione nei confronti di Aido.